TECNOLUX

L'ingresso della TECNOLUX nell'ambiente tecnico e commerciale dell'illuminotecnica risale al 1979, poggiando su di una antica vocazione all'approfondimento ed alla ricerca di soluzioni innovative nella illuminazione dei luoghi di vita e di lavoro,dei luoghi d'arte, degli ambienti dello svago e degli ambienti speciali.
Gli stimoli quotidiani vengono alimentati dalle seguenti consapevolezze:
" che si sta sempre più consolidando l'idea che la luce non è solo uno strumento funzionale in grado di garantire la visione ;
" che la luce, oltre ad avere una valenza estetica, racchiude molteplici potenzialità per la caratteristica unica di essere lo strumento che mette in comunicazione tutto ciò che ci circonda con il nostro sistema visivo, stimolando così impressioni e sensazioni in grado di emozionare l'essere umano;
" che tutto prende spunto dai due modi di intendere la luce che ha regolato e regola ancora oggi quanti si sono proposti e si propongono di studiare il modo con cui illuminare gli oggetti ,le architetture,le città. Ovvero la discussione tra l'abate Suger e San Bernardo.

Il primo amava le chiese grandi e luminose dove il chiarore diffuso delle ampie vetrate permetteva di vedere chiaramente lo splendore delle architetture e degli ornati; Bernardo invece voleva il buio, il mistero e solo un raggio di luce poteva entrare nella chiesa da una finestra in posizione strategica che alla Compieta, alla preghiera del tramonto, colpiva il tabernacolo.
Dunque la luce è quel potenziale segnico idoneo a definire gli spazi, enfatizzare i volumi, creare
atmosfere, trasmettere messaggi, comunicare sensazioni.
Tale consapevolezza ci ha permesso di realizzare un desiderio :
disegnare con la luce i luoghi della nostra vita.